Alle cinque e ventotto del pomeriggio del dieci di giugno del millenovecentonovantatré, nell’ora e nel giorno in cui suo nonno moriva, Elisa suonava la diamonica.Continua a Leggere
Alle cinque e ventotto del pomeriggio del dieci di giugno del millenovecentonovantatré, nell’ora e nel giorno in cui suo nonno moriva, Elisa suonava la diamonica.Continua a Leggere