Chiudo l’ultimo capitolo della tesi e il cellulare accanto al portatile si illumina. Lo sblocco, certa che si tratti di un messaggio, invece è unaContinua a Leggere
Tag: Marco Pellino
I bambini non sanno niente
Attorno a casa di zia Lidia ci sono dieci case con dentro altri bambini parcheggiati qui per l’estate. Proprio come me. A me è andataContinua a Leggere
Questo è come il lago
Quando Marzia è morta, Tommaso non era seduto nella poltrona reclinabile che le infermiere avevano sistemato accanto al letto. Dopo che era stata trasferita inContinua a Leggere
La buccia e Margherita
Mi ricordo bene, certo. Margherita sta distesa a terra con le mani strette intorno al collo e gli occhi rovesciati. Rantola e scalcia. Vincenzo haContinua a Leggere
Ricordarsi Milo
Mi chiamo Milo e ho sessantatré anni. Il mio colore preferito è il blu. Dopo l’ultimo episodio, il dottore mi ha consigliato di tenere degliContinua a Leggere
La foresta degli urushi
Era sera, dopo cena. Yune sedeva al tavolo basso con la schiena ricurva, amalgamando la lacca in una ciotola. Le guance riflettevano la luce dellaContinua a Leggere
Culto
“Viva la malattia! Viva la malattia! Ringraziatela, la malattia!” La malattia correva per le strade, su gambe invisibili, per piste intangibili, e mieteva vittime, entusiasticheContinua a Leggere
Il profumo degli armadilli
Avevo cinque, forse sei anni, quando ho visto il mio primo armadillo. Sembrava un topo, un topo in armatura medievale. Niente di più banale, diràContinua a Leggere
Un pomeriggio qualunque
Elle aveva parlato per dieci minuti buoni, spostando lo sguardo da un punto indefinito dello spazio a un altro, mentre Andrea le sedeva accanto. OgniContinua a Leggere