Si sveglia all’improvviso da un sogno agitato. Il lenzuolo è appallottolato alle caviglie, sulla fronte si addensano gocce di sudore, l’aria calda le riempie laContinua a Leggere
Tag: Davide De Capitani
Il racconto più brutto di Narrandom
È un racconto brutto, meglio mettere le cose in chiaro. Quanto è detestabile questa frase? Almeno quanto le domande retoriche. Che poi le cose, quandoContinua a Leggere
Polvere e acqua sporca
Aveva sempre paura di arrivare in ritardo, mio padre, che si trattasse di un incontro di lavoro o di un pranzo in famiglia e avevaContinua a Leggere
Stanotte la luna è bellissima
22:00 «Lo sapevo, tutto pieno» «Potete accomodarvi fuori» «Grazie» Sedie di ferro. Stridio contro i sanpietrini. Tengo lo sguardo basso sul menù. «Cosa prendi» «UnaContinua a Leggere
Una cosa che conosco
Certi giorni fa la mamma mi ha regalato un calendario, e adesso è una cosa che conosco. È appeso nella mia camera, sopra la scrivania,Continua a Leggere
La vasca delle calle
L’acqua scorre tra le sue gambe; la mano risale il corpo – indice e medio sfiorano l’ombelico poi carezzano il seno sinistro – si alzaContinua a Leggere
La vestizione
Prima cornice Elisa è davanti allo specchio. La camera è verniciata di fresco, i mobili bianco e lilla sono sparpagliati in grosse forme geometriche, comeContinua a Leggere
Legno bianco
Nella porta della cameretta, da due settimane, è conficcato un chiodo. Siedono sul divano, immobili. Dalle vetrate, la luce li colpisce come il flash diContinua a Leggere
Aspettano dietro le ante
È solo una piccola stanza, la mia. Le pareti bianco sporco sono attraversate da crepe, così insicure e svogliate da sembrare linee di matita tracciateContinua a Leggere