Dopo le gare gli piaceva prenderla prima che lei si lavasse. Aspettava il suo ritorno alla finestra e, appena la scorgeva in lontananza, la guardavaContinua a Leggere
Fango
Pros gironzola per il negozio di articoli sportivi: quattro vetrine, un settore di riguardo per il rugby. Al suo amico Renzo gli affari vanno bene.Continua a Leggere
Certi padri
Sono passati ormai quarant’anni, tuttavia, nel giorno del mio compleanno, il ricordo si risveglia e il dolore si rinnova. Tutto accadde per colpa della cocciutaggineContinua a Leggere
Il sapore dell’acqua
L’acqua ha cambiato sapore mercoledì, e giovedì abbiamo iniziato a morire. È una morte strana, lenta e poi improvvisa. Mi viene da pensare che forseContinua a Leggere
IL PROPOSITO DEI FIORI
Riempi la vasca. Fatto. Misurane la temperatura interna, dice. Dico: 15,7°. Per capire l’acqua bisognerebbe annegare, dice mia madre, che non c’è più. Per capireContinua a Leggere
NEL POZZO
Il pozzo era un buco nero; Demetrio e il gatto, seduti sul bordo, ci guardavano dentro. Le gambe del primo penzolavano nel vuoto, la codaContinua a Leggere
L’ultima estate
Dov’eravamo rimasti? Ah sì, alle mie non-vacanze in Italia. Ti ho quasi invidiato, tu che sei rimasto qua, ma anche la Berliner Sommer ormai… D’estateContinua a Leggere
Delirio Bianco
Credendo di sognare, mormoro ciò che nel sogno preferisco tacere. Ho i capelli in bocca e la penombra calda umida sul petto; le manine lungoContinua a Leggere
Salvaci
Mamma sta annegando. Io non posso aiutarla, ho le mani legate dietro la schiena. Mi fanno male i polsi, la corda sfrega. Mamma scende giù,Continua a Leggere