Te lo ricordi? Ci arrivavamo sempre con lo stesso autobus, che quasi era notte, eravamo sempre da soli, sugli stessi sedili lì in fondo eContinua a Leggere
Mese: Novembre 2018
La centrifuga
La porta si era chiusa alle sue spalle in un istante e non riusciva più ad aprirla. È così che Tommy si trovò ancora piùContinua a Leggere
Homeless
Qualcuno avrebbe potuto chiedergli il perché di così tanta inquietudine, sempre a viaggiare, saltando da un tir all’altro, facendo autostop negli autogrill dell’autostrada, sempre daContinua a Leggere
Cavalcavia
Diana ha detto che se scrivesse ancora poesie ne scriverebbe per prima cosa una sui cavalcavia. Io le ho detto: e scrivila, no? No. NonContinua a Leggere
Ho ucciso l’uomo più alto del mondo per poter essere l’uomo più alto del mondo
Ho ucciso l’uomo più alto del mondo perché ero stanco di vederlo in tv che vendeva sandwich della Subway e faceva pubblicità progresso contro ilContinua a Leggere
Quello che ci rimane
Quando mia madre mi dice di fare qualcosa, io la faccio. Nessuna domanda, proprio come dice lei. Ecco perché ero lì quando il dottoreContinua a Leggere
Memoriale
Ogni settimana la donna portava dei fiori dove era morto suo figlio. Era un albero alto e frondoso, allineato come gli altri lungo la provinciale.Continua a Leggere
PÁN
Una notte ho sentito una cicala che cantava. Quando il giorno è finito da un pezzo e il mare un oceano di occhi spenti. SonoContinua a Leggere
Forse l’imbarazzo
— Studi all’Accademia? — le gridai nell’orecchio per via della ressa. — Come fai a saperlo? — Non lo so. — Te l’ha detto qualcuno?Continua a Leggere