Ti ricordi di Gesù Isis e Ursula Phoedorae?

Figlio di due irriverenti e comici genitori, Gesù Isis, omonimo non affiliato, nome di battesimo Gesù Isis Bernardini, è stato innamorato.

Una storia fin troppo comune, Gesù Isis ha amato, è stato ricambiato e poi è stato lasciato dalla ragazza dei suoi sogni.

Ursula, senza alcun nome di battesimo perché i suoi genitori non sono credenti, all’anagrafe Ursula Phoedorae Giancherucci, è una ragazza di quelle per cui si perde facilmente la testa, un mix perfetto tra Sydney Fox di Relic Hunter e Jessica Jones di Jessica Jones.

Il loro primo incontro è avvenuto a una festa con poca gente e molto alcol. Ursula era già un bel pezzo avanti, Gesù Isis ci aveva messo più tempo a carburare. Poi, qualche battuta di circostanza, qualche altra sul cattivo gusto in scelta di nomi dei loro genitori, una moltiplicazione dei bicchieri di vino, e quella sera i due quasi innamorati sono finiti a letto insieme.

Non è stata così semplice come te l’ho raccontata. A casa Bernardini c’erano i coniugi a letto. A casa Giancherucci idem, ed era anche più lontana. Ursula Phoedorae è stata sempre una persona avventurosa, ma Gesù Isis è sempre stato un tipo piuttosto tradizionale, così, dopo la festa a notte inoltrata, è entrato furtivamente a casa sua e superata la stanza dove dormivano i suoi, ha preso in prestito la chiave del vecchio casale dei Bernardini, da sette anni in ristrutturazione.

Ora, non so se ti è mai capitato, ma se ti è successo capirai bene, c’è un momento ben preciso in cui uno sconosciuto, di cui sai a malapena il nome, ti sembra una persona che conosci da sempre; ti sale una sorta di presunzione in cui credi di sapere le sue abitudini e in un certo senso tutta la sua storia che poi vi ha condotto lì di fronte ad una porta chiusa, e tutta quella sicurezza e quella spavalderia di colpo si trasformano in tensione purissima e in una immacolata paura.

Quando Gesù Isis, ancora in modalità stealth, ha girato la chiave nella serratura di quella vecchia porta malandata di quel casale in ristrutturazione, il rumore che n’è scaturito è stato così potente e imbarazzante che tutto quel calderone è stato spazzato via. L’atomica esplosione di quel “TOC” rimbombante ha dipinto un sorriso sulle facce dei due sconosciuti, che ora si conoscevano un po’ di più.

Quel rumore ha risuonato più volte all’interno di quel casale, la reazione dei due non è mai cambiata.

E poi? Lo so, ti stai chiedendo come e perché si sono lasciati? La verità e che non lo so, ma posso dirti quello che ho sentito.

Gesù Isis è stato innamorato, cavolo che botta! Poi è stato ricambiato fino a quando, una sera, ha dato a Ursula Phoedorae una cosa che lei non era pronta a ricevere.

Rispetto a Ursula, Gesù Isis è sempre stato più tradizionale. Quella sera le ha offerto tutto quello che poteva darle: una copia della chiave, con tanto di portachiavi, di quel casale in cui, ogni volta che hanno aperto la porta, ha riecheggiato forte quel “TOC” terribile che li divertiva così tanto.

Love isn’t always on time. A volte non siamo pronti. Ursula Phoedorae non lo era di certo.

Il portachiavi era un cuore con su scritto “Gesù Ti Ama”.

Non dimenticarti però che questa è una storia molto comune, sono cose che capitano a prescindere da quanto siano stati eccentrici e fantasiosi i tuoi genitori all’anagrafe.

Dopo la rottura, Gesù Isis non ha più preso in prestito la chiave del casale Bernardini, non ha più incontrato sconosciute alle feste, e attraverso un video motivazionale su You Tube si è quasi convinto che la ragazza dei suoi sogni non vada bene per lui.

Ursula Phoedorae sorride ancora ogni volta che sente il rumore di una serratura che si apre.

Fine.

Un racconto di Joseph Crisafulli

Illustrazione di Giuditta Bertoni

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