Mese: Ottobre 2017

Tutti gli altri giorni

Dalle persiane socchiuse filtrava una luce chiara di mattina. La donna sedeva sola nella cucina, avvolta nella vestaglia leggera. Respirava piano e il suo respiroContinua a Leggere

Il colore che sono

Nel 1859, Jean Couleur comincia a frequentare il Café Guerbois, luogo di ritrovo dei pittori più celebri di Parigi: Manet, Monet, Pissarro. Si siede alleContinua a Leggere

Cinque

È la risposta che Tania dà, quando le chiedono quanti figli vorrebbe da grande. “Cinque, come noi”. Tania è la prima di cinque fratelli. PortaContinua a Leggere

Un dito di vino

“Mamma, ho sete” Fabio alzò il bicchiere dal tavolo allungandosi il più possibile verso la bottiglia. La mamma era davanti ai fornelli e si giròContinua a Leggere

Cadevano le pietre

Anno 2— Roma, Scrivo qui le ultime parole dell’umanità. Mi chiamo Romolo e sono l’ultimo uomo sulla terra, o almeno credo. Non vedo più bipediContinua a Leggere

Arruginire

Tutti in paese lo chiamavano Ricordino, perché nessuno ricordava il suo vero nome. Era vecchio, le braccia cadenti e bianche sbucavano dalla maglietta, ogni voltaContinua a Leggere