Questa mattina Luigino è in ritardo per la scuola e gli viene da vomitare, perché odia entrare in classe per ultimo, i compagni che lo guardano e lui che rischia di inciampare per il nervosismo,Continua a Leggere
Il feto morto e l’alce artificiale
Gli animali sono liberi dalla frizione consumistica di cui noi uomini siamo soggetti continuamente. L’alce è simbolo di libertà, è essenza psicopompa, quel passaggio che dalla condizione di schiavitù traghetta alla condizione di emancipazione. ÈContinua a Leggere
Candela
Mia madre non sa nuotare, e ormai non imparerà più. A volte penso a come sarebbe stato bello avere una madre capace di tuffarsi. Un giorno le ho chiesto perché avesse tanta paura dell’acqua. «ÈContinua a Leggere
Giochi col fuoco
Cinzia aveva portato i fiammiferi e le candele. Io avevo messo a disposizione il garage di mio padre, e a questo si sarebbe limitato il mio contributo. Quanto a Ersilia, lei non aveva portato nulla.Continua a Leggere
Legge popolare
C’era silenzio a Tor Pignattara alle tre del mattino. Il giro per svuotare i cassonetti si concludeva alle due e sulla Casilina le corse dei tram avrebbero ripreso alle cinque. Anche i gabbiani si mettevanoContinua a Leggere
Il cantante, la parabola e la piscina
A quelli a cui piace pensare che ci sia sempre una ragione – e per ogni cosa – a quelli che non si fermeranno a giudicare un casino come un casino e basta – unaContinua a Leggere
La terza cosa che è venuta a mancare
La prima cosa che è venuta a mancare è il sonno. Mi faccio assegnare spesso il doppio turno, ultimamente. Faccio la notte, dormo quelle quattro ore nello stanzino dei medici e attacco con il turnoContinua a Leggere
Il cane mangiava solo farfalle
La verità è che non ho voglia di raccontarla. Nemmeno mio padre lo faceva spesso. Mio padre dicevano tutti che era muto come una tomba. Io Alex non sapevo cosa voleva dire una tomba. Continua a Leggere
Natura morta
Ho la sua fica – il suo taglio, la sua ferita – davanti agli occhi, ma il mio cazzo non è duro abbastanza. Ci sono due pesche morte e smangiucchiate sul comodino di fianco alContinua a Leggere