Prima di partire, mio padre mi aveva fatto un regalo. Tutto riluceva d’un oro plastificato, lassù, in cima all’immensa torre di Babilonia. Ogni pianta olografica,Continua a Leggere
Mese: Maggio 2018
Culto
“Viva la malattia! Viva la malattia! Ringraziatela, la malattia!” La malattia correva per le strade, su gambe invisibili, per piste intangibili, e mieteva vittime, entusiasticheContinua a Leggere
Il marmo e l’argilla
Voleva che fosse un capolavoro. Quel pezzo di marmo bianchissimo fin dalla prima occhiata gli era parso creato apposta per essere scolpito, liscio e duroContinua a Leggere
Le angosce di un piccolo uomo
La crepa era aperta, ad allargare il muro. Non faceva rumore, ma ogni giorno si dilatava un pochino, propagando intorno a sé il suo aloneContinua a Leggere
Vite da inchiostro
Trasalisci. Non è la crepa a turbarti, lei è soltanto lì, sul muro di fronte a te a due metri dalla scrivania. Ma la staviContinua a Leggere
Tre, due, uno
Tre, due, uno. E succede. È uno di quei meccanismi che non vedrai mai incepparsi. Come la prostata dei sessantenni che s’ingrassa, o le tetteContinua a Leggere
Nana nera
Le cose andarono così. La sera precedente ero rincasato prima del previsto, in quanto la riunione dei docenti alla quale avrei dovuto partecipare era stataContinua a Leggere
Onde
Voleva fare una passeggiata per bagnare i piedi. In alto mare le navi scaricano lo schifo che si tengono dentro per giorni. Le naviContinua a Leggere
Amore di papà
Ti scrivo, Alessandra, dopo l’ultima perla di settimana scorsa. Sei arrivata, in sala colloqui, con il tuo musetto imbronciato e gli occhi piantati nei mieiContinua a Leggere